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Arriva la 599 GTO: la Ferrari
da strada più veloce di sempre
Costerà oltre 300 mila euro. Da 0 a 100 km/h in 3,35'' e velocità massima superiore ai 335 km/h
È la Ferrari da strada più veloce di sempre. Si chiama 599 GTO e sarà prodotta in soli 599 esemplari destinati ad altrettanti fortunati Paperoni in tutto il mondo. Per ora è possibile ammirarla solo in fotografia. La presentazione ufficiale avverrà a fine mese al salone dell’auto di Pechino. «Figlia» della 599XX, la GTO (acronimo di Gran Turismo Omologata) costerà oltre 300 mila euro. Chi potrà guidarla avrà da divertirsi.
I NUMERI - Ecco infatti i numeri che accompagnano l’ennesimo capolavoro uscito da Maranello: motore 12 cilindri a V da 5.999 cc, 670 cavalli che spingono una vettura di 1495 kg, per un rapporto peso/potenza di 2,23 Kg/cv. Accelerazione 0-100 km/h in 3,35''e velocità massima superiore ai 335 km/h. La Ferrari 599 GTO ha già battuto il record della pista di Fiorano: i collaudatori hanno percorso il circuito in solo 1 minuto e 24 secondi. Questo bolide destinato ai ferraristi duri e puri è composto da materiali leggerissimi che hanno permesso di contenerne il peso.
IL DIRETTORE TECNICO - «Una delle innovazioni più significative della 599XX – spiega l’ingegner Roberto Fedeli, direttore tecnico Ferrari- è la stretta connessione tra l’assetto meccanico, portato “al limite”, e i sistemi elettronici, la cui funzione è rivolta innanzitutto al miglioramento della prestazione. Fin dalle primissime fasi dello sviluppo delle due vetture abbiamo lavorato perché queste due aree fossero totalmente integrate, estremizzando così la reattività dell’auto a tutto vantaggio del divertimento di guida e con evidenti effetti positivi riscontrabili al cronometro». Tante le innovazioni tecnologiche applicate alla vettura: freni Brembo in carbo-ceramica di seconda generazione, più leggeri e performanti rispetto ai precedenti, soluzioni aerodinamiche come i wheel doughnuts che hanno la duplice funzione di aumentare l’efficienza aerodinamica e migliorare il raffreddamento dell’impianto frenante, un rapporto tra gli pneumatici Michelin anteriori e posteriori che garantisce una maggiore spinta laterale. Nuova anche l’interfaccia uomo macchina che con il Virtual Race Engineer (VRE) comunica costantemente al pilota il livello di prestazioni ottenute.